La Notte Bianca 2021  del Liceo Artistico, promossa per il
						quarto anno consecutivo dal Liceo Artistico e Coreutico
						“De Nittis-Pascali” di Bari, ha l’obiettivo di sostenere e 
						diffondere i linguaggi artistici contemporanei con il 
						coinvolgimento di docenti, alunni, enti e istituzioni del territorio. 
						Anche in questo momento così difficile per tutto 
						il paese, si è ritenuto che la vocazione culturale
						dell’iniziativa dovesse essere salvaguardata e 
						reinventata, affinché continui a essere un’occasione di scoperta, 
						di sperimentazione e di approfondimento dell’arte contemporanea e si confermi come riferimento
						per il sistema dell’arte cittadina.
					
					
						Avendo già avviato una piattaforma online per
						potenziare l’orientamento in entrata e una campagna social sostenuta dal claim «Nel cuore dell’arte»,
						è sembrato opportuno ambientare virtualmente 
						la Notte Bianca 2021 nel cuore dell’arte della città, vale a dire negli
						spazi - Sala Murat e Teatro Margherita - che il Comune di 
						Bari ha destinato al polo del contemporaneo. Le due sedi 
						ospitano, nei molteplici linguaggi dell’arte visuale, le 
						creazioni multidisciplinari e la grafica (manifesti
						e gif utili a comunicare l’evento) che i ragazzi hanno svolto su GEN 
						Z / ZOOMER, tema d’istituto per l’a.s.2020/21 all’interno del 
						progetto pluriennale “Glossario del contemporaneo”.
					
					
						Gen Z o Zoomer definiscono la generazione nata nel
						nuovo millennio e per questo custode di sguardi e di
						modelli comportamentali distanti da quelli precedenti
						dei millenials e dei boomers. Il percorso espositivo, 
						necessariamente digitale in tempo di pandemia, 
						si è rivelato quanto mai appropriato per coinvolgere i nostri
						Zoomer in un esercizio collettivo di immaginazione e di 
						interlocuzione critica e propositiva. I lavori presentati 
						costituiscono una risposta al presente complesso e 
						incerto, un orizzonte creativo, un progetto di comunità 
						che affida alla scuola la titolarità per affrontare un futuro 
						possibile.
					
					
						Ancor più in questo drammatico periodo di pandemia,
						La Notte Bianca dell’Arte si configura come un momento 
						didattico e culturale di forte pregnanza sociale, che 
						favorisce aggregazione e condivisione tra gli studenti 
						della scuola, destinatari privilegiati della proposta, e tutta la comunità cittadina.
						L’arte, da sempre catalizzatrice delle visioni più innovative, è la guida migliore per aprire
						scenari inaspettati e la testimonianza più eloquente del 
						profondo cambiamento che coinvolge il mondo.