Storia
dell'Istituto |
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Il
Liceo Artistico Statale " G. De Nittis" di Bari
fu istituito nel settembre 1967 sotto la direzione del prof.
Roberto De Robertis presso l'Istituto d'Arte di Bari . Nel
1968 si trasferì in via Bozzi n. 51 dove rimase fino
all'a.s. 1971/72 quando ottenne l'attuale sede in via Timavo
n. 25. Già nel 1970 il Liceo contava circa 450 alunni
a dimostrazione del fatto che per il territorio fosse nata
un'importante Istituzione Scolastica.
L'attuale sede è ubicata nel quartiere Carrassi di
Bari, non distante dal centro, al quale è ben collegata
da mezzi pubblici, e a breve distanza dalla stazione ferroviaria. |
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Sin
dall'inizio ogni Dirigente, così come l'attuale Dirigente
in carica prof.ssa Irma D'Ambrosio, ha cercato di ottenere
un miglioramento sia delle strutture che delle attrezzature
al fine di fornire un'alta preparazione artistica.
L'istituzione dei corsi integrativi nell'a.s. 1969/70, finalizzati
al completamento della formazione culturale di ogni studente,
costituiva un'importante contributo alla possibilità
per tutti di accedere a qualsiasi Facoltà Universitaria.
Inoltre per soddisfare la crescita costante della popolazione
scolastica proveniente da tutta la Regione, in quanto unico
Liceo Artistico Statale della provincia di Bari e Foggia,
si è cercato di disporre da sempre di spazi, di aule
e di laboratori adeguati.
L'attività didattica è stata sempre affiancata
dall'organizzazione di Mostre tenute in importanti spazi pubblici
che hanno ottenuto grande rilevanza nell'opinione pubblica
suscitando l'approvazione di notevoli personalità dell'Arte
e della cultura; nonché alla partecipazione a concorsi
a livello nazionale ed internazionale per i quali sono stati
ottenuti importanti premi e riconoscimenti.
Questa ricerca costante rivolta agli obiettivi formativi sempre
in primo piano ha ottenuto un contributo notevole nell'a.s.
1996/97 quando è stata istituita la Sperimentazione
del Progetto "Brocca" con indirizzo "Beni culturali
e della Conservazione": il corso prevede una durata quinquennale
con una formazione di ampio respiro culturale. |
Più tardi, nell'a.s. 1998/99 fu introdotta una nuova
Sperimentazione per il Progetto "Michelangelo" con
indirizzi "Pittura e Decorazione Pittorica" e "Grafica":
questo Progetto prevede un corso quinquennale che è finalizzato
al conseguimento di una formazione di carattere teorico-pratica
sia nel settore della Grafica computerizzata che dell'arte della
pittura. |
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L'Istituto
è fornito di una ricca e ampia Biblioteca ( con più
di 5000 testi dei quali molti a carattere specialistico-artistico),
di tre laboratori multimediali (due aule Pc e un'aula Macintosh),
di vari laboratori artistici, di un'aula conferenze e di varie
aule speciali. Inoltre sono presenti attrezzature per realizzare
opere scultoree e grafico-pittoriche anche di notevoli dimensioni,
modellistica, fotografia, restauro.
Il Liceo Artistico è polo di riferimento e struttura
leader nella Provincia di Bari, territorio a vocazione commerciale,
industriale, artigianale e turistica con un tessuto sociale
eterogeneo. |
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La flessibilità e la modularità, l'innovazione
organizzativa, con offerte di insegnamenti curriculari, facoltativi,
aggiuntivi, mirano a potenziare l'efficienza e l'efficacia del
servizio scolastico. |
BISOGNI
EDUCATIVI SPECIFICI DEL CONTESTO AMBIENTALE
La
Terra di Bari si presenta oggi come territorio teso alla riscoperta
ed alla valorizzazione delle proprie potenzialità,
in bilico tra l'antico patrimonio artistico e naturalistico
e le istanze presenti di una realtà postmoderna industriale
e del terziaria.
Lo sforzo di autorappresentazione di una identità artistico-culturale
della Puglia è strategico nel processo di crescita
delle risorse territoriali, di autonomizzazione produttiva
e di comunicazione dello sviluppo. In questo contesto il Liceo
Artistico Statale "G. De Nittis" ritiene che l'educazione
debba essere mirata: |
-alla
consapevolezza delle proprie origini;
-a promuovere un'idea di sviluppo coniugato con la tutela del
territorio e dell'ambiente;
-alla conoscenza e al recupero del patrimonio artistico;
-all'interazione tra culture locali e nuove comunità
virtuali;
-alla coesistenza e all'intreccio dei linguaggi;
-alla cooperazione con gli enti locali, pubblici e privati,
di formazione e amministrazione;
- allo sviluppo dell'educazione permanente. |
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In
questo senso, il Liceo Artistico di Bari si pone come polo
integrato dei diversi linguaggi espressivi e centrale di formazione
creativa nodale sul territorio.
Tale
definizione nasce da un impegno che il Liceo stesso ha assunto
come sede di formazione per l'apprendimento dei linguaggi
della figurazione, della progettazione architettonica, della
grafica computerizzata, della conservazione dei beni culturali,
della moda, della musica, inglobati in un discorso educativo
multimediale e ispirato al pluralismo culturale.
Il Liceo Artistico, già dai suoi primi anni di vita,
ha intrapreso la strada di una scuola aperta. Tale presupposto
ha dato luogo a scambi e collaborazioni con le Istituzioni,
con il mondo della cultura, con quello delle associazioni
di diverso genere.
Essere
"scuola aperta" costituisce per il Liceo Artistico
un forte impegno a radicarsi nel territorio, offrendosi come
servizio e punto di confronto sui temi della cultura artistica.
Il Liceo Artistico favorisce il rapporto tra i propri studenti
ed il mondo del lavoro offrendo possibilità di incontro
e raccordo tra quanti operano in sede territoriale e i propri
diplomandi.
L'Istituto,
inoltre, a partire dalle proprie attività integrative
serali, accoglie anche le richieste degli adulti intenzionati
a conseguire un significativo titolo di studio superiore. |
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